| Ricordate il capolavoro di Jane Austen? Siamo nelle campagne di Meryton, e la signora Bennet non pensa ad altro se non ad accasare le sue quattro figlie. Ma il signor Bennet sembra molto più concentrato sulla sopravvivenza delle sue ragazze, che sta addestrando per diventare nientemeno che cacciatrici di zombie. Sì, perché alla storia così come la conosciamo è stato aggiunto questo piccolo particolare e improvvisamente tutto è diverso: oltre all'amore e al corteggiamento ci sono battaglie cruente contro i non morti, oltre al romanticismo e ai cuori infranti ci sono duelli e cervelli spappolati. Meryton non sarà più la stessa, e Elisabeth e Darcy si ritroveranno a interpretare un ruolo che sembra creato su misura per loro.
--------------------------------------------------------------------------------------
E' bastato il titolo, Pride and Prejudice and Zombies (Orgoglio e pregiudizio e zombie), per scatenare una battaglia fra case di produzione: il romanzo in questione deve ancora essere pubblicato, ma i diritti cinematografici sono già al centro dell'interesse di vari studios, che intendono trarne presto un film.
Pride and Prejudice and Zombies altro non è se non il classico romanzo di Jane Austen rivisitato da Seth Grahame-Smith, che si è limitato ad aggiungere alcuni capitoli che incorniciano la storia d'amore fra Elizabeth Bennet e Mr. Darcy all'interno di un terribile attacco di zombie. Smith ha potuto intervenire liberamente sul romanzo dal momento che è ormai libero dal diritto d'autore; la sua rivisitazione verrà pubblicata in aprile, e vista la curiosità generata può già essere considerato un successo.
L'autore ha dichiarato che già nel testo originale esistevano evidenti segni della battaglia con gli zombie: "Perchè mai un reggimento dovrebbe arrivare alla porta di Lizzie Bennet quando dovrebbe essere in guerra contro Napoleone? Per proteggere la famiglia dai mostri mangia cervello, è ovvio".
Indipendentemente dalla qualità dell'opera (su cui al momento non ci si può esprimere), l'idea di trarne un film si preannuncia interessante. Nel ruolo della protagonista ovviamente tutti ci immagineremmo Keira Knightley, ma sarà molto improbabile... Intanto, aspettiamo di scoprire chi si aggiudicherà i diritti.
--------------------------------------------------------------------------------------
«È cosa nota e universalmente riconosciuta che uno zombie in possesso di un cervello debba essere in cerca di un altro cervello». Come, non vi suona? E allora se dicessi «È cosa nota e universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di un solido patrimonio debba essere in cerca di moglie»? Esatto, bravi. Così comincia Orgoglio e pregiudizio.
La frase con cui ho aperto io è invece l’inizio di Orgoglio e pregiudizio e zombie, la versione “rivista” (per usare un eufemismo) del tanto amato capolavoro di Jane Austen, aggiornata da scene inedite in cui i protagonisti sono niente meno che morti viventi.
Proprio così, qui Elizabeth Bennet si alza la gonna e spacca la testa a orde di famelici zombie. Lo trovate irriverente e splatter? Può darsi, ma chi l’ha pensato ha senz’altro avuto un’idea originale (l’80% del testo è fedele al testo della Austen) e commercialmente riuscita (oltre un milione di copie vendute negli Stati Uniti).
La parodia, opera dello sceneggiatore di commedie televisive Seth Grahame-Smith, sfrutta il fatto che il classico della Austen ha perso il copyright e, dunque, è diventato di dominio pubblico.
Per gli amanti del genere, esiste già un “Ragione e sentimento e mostri marini” e sono in lavorazione “I corpi di Montecristo” e “Addio alle braccia e alle gambe”. Personalmente credo che Hemingway si rivolterà nella tomba, ma non resta che prendere atto che la parodia horror è ormai entrata a far parte delle noste vite…
|
